La compartecipazione di soggetti pubblici e privati al progetto educativo dei cittadini è uno strumento riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione per promuovere e rafforzare l’alleanza educativa, civile e sociale tra la Scuola e le comunità educanti territoriali.
Con il riconoscimento ufficiale da parte del Ministero dell’Istruzione dei cosiddetti Patti educativi di comunità si segna un ulteriore passo in avanti verso un modello educativo delle persone e dei cittadini orientato alla cooperazione.
La Scuola, in quanto bene di comunità, rimane sempre il referente principale del mandato che la Costituzione le ha assegnato. Tuttavia, non è lasciata sola nella sua responsabilità educativa ma è supportata da realtà pubbliche e private, oltre che per mezzo del patto di corresponsabilità educativa su cui si fonda l’alleanza Scuola – Famiglia.
Il cosiddetto Piano Scuola 2020-2021 ha previsto, dunque, che i Patti educativi di comunità siano tra gli strumenti a disposizione per promuovere e rafforzare l’alleanza educativa, civile e sociale tra Scuola e comunità educante, in considerazione della complessa situazione causata dalla pandemia COVID-19.
In sintesi, i Patti educativi di comunità sono accordi stipulati tra le scuole e altri soggetti pubblici e privati per definire gli aspetti realizzativi di progetti didattici e pedagogici legati anche a specificità e a opportunità territoriali.
È un’occasione di pluralità messa al servizio della Scuola, non solo per rispondere ai bisogni emergenziali del momento, ma per agire verticalmente su altre priorità.
Il Piano Scuola 2020-2021 del Ministero indica tra le finalità di questi accordi:
- favorire la messa a disposizione di altre strutture o spazi, come parchi, teatri, biblioteche, archivi, cinema, musei, per svolgere attività didattiche complementari a quelle tradizionali
- sostenere le autonomie scolastiche, tenuto conto delle diverse condizioni e criticità di ciascuna, nella costruzione delle collaborazioni con i diversi attori territoriali che possono concorrere all’arricchimento dell’offerta educativa, individuando finalità, ruoli e compiti di ciascuno sulla base delle risorse disponibili.
IN QUESTA SEZIONE DEL SITO sono pubblicati i documenti inerenti il PATTO DI COMUNITA' stipulato tra l'IC VALESIUM e gli Enti Locali di Riferimento.
Col tempo, le collaborazioni si sono ampliate all'interno di un'ottica sinergica e virtuosa che, al momento, vede coinvolti anche:
- l'Associazione di Volontariato "ETEREA, L'Albero della vita", che si propone di perseguire fini di solidarietà sociale, ed in particolare si propone di promuovere la tutela dell'ambiente e degli animali,
- ARCI Brindisi, tramite un'appendice del Progetto europeo BEST (Build European Solidarity Today) al quale la nostra scuola ha aderito (https://www.arci.it/campagna/build-european-solidarity-today-best/).